Ogni attività di recupero crediti deve avvenire nel rispetto della dignità personale del debitore, evitando comportamenti che ne possano ledere la riservatezza a causa di un momento di difficoltà economica o di una dimenticanza.
Gli accertamenti del Garante hanno messo in luce l'esistenza di prassi in alcuni casi decisamente invasive (visite a domicilio o sul posto di lavoro; reiterate sollecitazioni al telefono fisso o sul cellulare; telefonate preregistrate; invio di posta con l'indicazione all'esterno della scritta "recupero crediti" o "preavviso esecuzione notifica", fino all'affissione di avvisi di mora sulla porta di casa.
Spesso anche dati personali di intere famiglie risultavano inseriti nei data base del soggetto creditore o delle società di recupero crediti).
È per questo motivo che l'Autorità ha deciso diintervenire con un provvedimento generale e prescrivere a quanti svolgono l'attività di recupero crediti(le società specializzate e quanti - finanziarie,banche,concessionaridi pubblici servizi, compagnie telefoniche - svolgono tale attività direttamente)le misure necessarie perché tutto sisvolga nel rispetto dei principidi liceità, correttezza e pertinenza.
Tipo Documento: Manuale
Link per il download:
MP_LEGAL_vademecum_recupero_crediti.pdf
Popular 1.15 MB |
06/06/2016 17:31:41 |